Vi starete chiedendo che cosa abbiano in comune queste parole ma soprattutto che cosa c’entri il vero amore. Per spiegarvelo, la prenderò alla larga partendo da Auckland in Nuova Zelanda fino ad arrivare al Vero Amore, vedrete che tutti i puntini, al termine dell’articolo risulteranno collegati.
Il 5 Marzo del 2019 mi trovavo ad Auckland, in Nuova Zelanda. Se passate da quelle parti, vi consiglio di provare l’esperienza del Bungee Jumping dall’Harbour Bridge, una sorta di ponte di Brooklyn.
Il prezzo, ricordo fosse abbordabile. Il coraggio un po’ meno. Per prenotare basta andare alla Sky Tower e accanto troverete varie agenzie e offerte.
Ed è proprio la Sky Tower una delle attrazioni maestre di Auckland, il biglietto costa circa 20 dollari che corrisponderebbero a 12 euro più o meno. Si tratta della torre più alta dell’emisfero meridionale. Dall’alto la vista è spettacolare. Camminare su un pavimento di vetro, poi, ci dà la sensazione di deambulare nel vuoto.
Ho acquistato vari souvenir, i prezzi sono più bassi fuori dalla Torre. Sono stata colpita da alcuni negozi orientali in cui si vendeva una crema al lanolina per il viso. Si tratta del grasso della lana, secreto dalle ghiandole sebacee della pecora. Detto così le sensazioni trasmesse sono tutt’altro che positive, in realtà è una crema dall’alto potere emolliente e protettiva. Insieme a questa, ho anche comprato una crema alla placenta di pecora per un’eterna giovinezza.
Ma cosa c’entra il vero amore? Vi starete chiedendo.
Ed ecco che scopro che il Kiwi (oltre ad essere un frutto) è l’animale per eccellenza del Vero Amore.
Perché?
Simbolo della Nuova Zelanda, il kiwi è il simbolo del Vero Amore.
Esso vive, infatti, in coppia e durante la stagione degli accoppiamenti il maschio combatte per conquistare la femmina. Dovremmo avere più Maschi che combattono per le femmine e non contro le femmine. Lo ripeto. A favore e non contro. Per ottenere un premio, quello dell’Amore. Del Vero Amore. Maschi con la dolcezza, la determinazione e la forza di un Kiwi.
Ma ecco alcune curiosità.
È un uccello ma non vola (Kiwi deriva dal greco e significa senza ali), è il maschio che cova le uova, è un animale notturno e senza coda.
Insomma, ci vorrebbero più Maschi Kiwi nel mondo!
Dovremmo prendere esempio dagli animali e dal Kiwi. Dopo averla conquistata la femmina rimarrà la sua compagna per tutta la vita.
That’s amore!
Per ora è tutto, alla prossima, con Amore!
Dott.ssa Rossella Occhipinti
Bussolamente.it
Interprete e Traduttrice – Camera di Commercio di Trapani
Docente di lingua Inglese e Francese
Per consigli scrivete a rossellaocchipinti@libero.it
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Un racconto veramente interessante … Adorabile uccello ad essercene essere umani cosi…
Complimenti dottoressa !
Bellissimo articolo Rossella, sicuramente i viaggi arricchiscono culturalmente più dei libri…”teniamoci stretti i dettagli,i luoghi,gli odori”…ci serviranno. È altrettanto vero che non ci sono più uomini disposti a combattere per conquistare una donna,ma forse anche perché le donne non sono come le femmine del Kiwi…non sono più disposte ad accettare un rapporto mediocre,le donne di oggi fanno paura….o forse più semplicemente i kiwi celano amore vero,solo perché non hanno ali per fuggire…. buonanotte.