In qualità d’insegnante e cultrice delle lingue straniere, sento spesso dire: “Ho paura, ho un blocco, non riesco a buttarmi e iniziare a parlare una lingua”. Se anche voi avete pronunciato queste frasi una volta nella vita, non abbiate paura, non siete i soli. Spesso il timore, quando si inizia a parlare una lingua, è proprio quello di dire qualcosa di sbagliato, di bloccarsi, di non trovare le parole giuste. Come superarlo?
Quando lavoravo sulle navi da crociera, prendevo sempre quest’esempio: FAIL. Fail è un verbo inglese, vuol dire “fallire”, ma come si può fallire senza averci provato? Qualcuno, un giorno, disse: “Se fallisci non abbatterti perché FAIL vuol dire First Attempt In Learning, Primo Tentativo Nell’Apprendimento”. Pensateci, per vincere bisogna fallire prima, quanti scrittori, autori, campioni mondiali hanno fallito prima di vincere?
Se avete paura di parlare in pubblico immaginate i vostri interlocutori in situazioni imbarazzanti, se riderete di voi stessi anche gli altri non vi prenderanno sul serio.
Provate a parlare da soli a casa, praticate la lingua da soli, immaginate di aver qualcuno con cui parlare, non sarete pazzi, è come quando ci si prepara ad un esame, si parla da soli a voce alta, o almeno io facevo così.
Ogni volta che vi bloccate, cercate di usare le parole che già conoscete, se dovete dire “devo fare rientro a casa” e non sapete tradurre “fare rientro”, dite semplicemente “I have to go home”. Spesso ci complichiamo la vita cercando di tradurre espressioni che potrebbero essere semplificate. In un secondo momento, andate a cercare i vocaboli che non conoscevate su un buon dizionario, io consiglio wordreference.
Iniziate così e pensate che solo provandoci otterrete dei risultati!
Dott.ssa Rossella Occhipinti
Interprete e Traduttrice – Camera di Commercio di Trapani
Docente di lingua Inglese e Francese
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