Oggi mi sono svegliata e pensavo di essere a casa.
A casa mia, nella mia terra. E, invece, mi sbagliavo.
Quando viaggi così tanto e ti svegli, spesso, pensi di essere in posti diversi. Capita. Capita che il tuo corpo si confonda. La tua mente anche. Non sai più dove sei. Per un attimo senti la voce di chi non c’è più ed invece è l’anziana signora vicina. È quell’attimo che precede il risveglio del tuo corpo e della tua mente. È tutto confuso ma tu riesci a sentire qualcosa. È una frazione di secondo ma nella mente è un momento lunghissimo.
Accade, poi, il fenomeno della paralisi del sonno o allucinazioni ipnagogiche, un disturbo in cui, prima di addormentarsi o al momento del risveglio, ci si trova impossibilitati a muoversi. Il corpo è bloccato, il cervello attivo.
Ma questa, forse, è un’altra storia.
Oggi mi sono svegliata e non sapevo dove fossi. In cabina, su una nave? A casa, in Sicilia? Dai miei zii, in Liguria? E invece no, ero nel mio letto, in Lombardia.
Quell’attimo di confusione, però, è bello, quando per un millesimo di secondo pensi di essere a casa. Nel posto dove sei nato, dove hai passato la tua infanzia, la tua adolescenza. Quel posto che sa di buono.
Succede anche il contrario. Sei a casa e ti svegli pensando di essere su una nave. Quel momento non è così bello ma la gioia di scoprire che si è trattata di una sensazione sbagliata è inappagabile. Perché, invece, sei a casa, al sicuro, con la luce del sole che s’intravede dalla finestra e i cui raggi ti accarezzano i capelli. Senti le grida dei tuoi genitori, il cane che abbaia, la musica del vicino.
È casa.
Quando sei lontano, d’altro canto, l’unica reminiscenza che ti rimane è incastrata proprio in quell’attimo, in quell’istante d’illusione eterno. E quando ti sei accorto che, no, non sei a casa, nel tuo letto, ma lontano, fuori sede, per studio o per lavoro, non puoi altro che sorridere nell’attesa che quelle due sensazioni coincideranno. Ti sveglierai, penserai di essere nel tuo letto, quello familiare, e così sarà.
A casa, finalmente.
Presto, quando tutto questo finirà, torneremo a svegliarci là dov’è casa, nel cuore e nell’anima.
Dott.ssa Rossella Occhipinti
Iscritta presso la Camera di Commercio di Trapani, ruolo periti ed esperti traduttori e interpreti
Docente di lingua Inglese e Francese
Master in Traduzione e Interpretariato presso University of Westminster